Come è noto, affidare le proprie controversie a un Tribunale Civile normalmente comporta per le parti in lite attendere svariati anni prima di avere una decisione definitiva del Giudice e affrontare spese a volte molto elevate; questo fatto, nella maggior parte dei casi, significa aver disattesa la propria aspettativa di giustizia o, quanto meno, veder vanificare la possibilità di far valere i propri diritti una volta ottenuta ragione.
Invece, se le parti decidono di affidare la propria controversia a un arbitro o a un collegio arbitrale (formato solitamente da tre arbitri), questo potrà decidere in merito alla controversia anche in tempi prestabiliti (normalmente fra 60 e 120 giorni) e con costi prefissati, sempre contenuti, il più delle volte inferiori a quelli di un giudizio ordinario; in questo modo la parte che avrà ottenuto ragione potrà preservare integri i propri diritti e le proprie possibilità di farli valere.
La Camera Arbitrale ACADEMIA, Organismo arbitrale dell’Istituto Nazionale per la Mediazione e l’Arbitrato, amministra procedimenti di arbitrato rituale e irrituale, nelle varie materie civili, su tutto il territorio nazionale, sia dopo aver esperito un tentativo di mediazione che in assenza del medesimo, offrendo così una reale possibilità alle parti di sottrarsi ai tempi interminabili e ai costi del giudizio ordinario.
Gli arbitri della Camera Arbitrale ACADEMIA sono tutti giuristi, docenti universitari e magistrati di chiara fama, competenti nelle varie materie in cui sono chiamati a decidere.